Serramenti e Detrazione Fiscale per il Risparmio Energetico (65%)

La detrazione fiscale per il risparmio energetico (65%) può essere utilizzata per edifici di qualsiasi categoria catastale (abitazioni, uffici, negozi, attività produttive o artigianali, ecc.). I nuovi serramenti devono essere certificati ed avere precisi valori di trasmittanza, ossia devono rispettare i requisiti di trasmittanza “ U ” (dispersione di calore), espressa in W/m 2K, definiti dal decreto del Ministro dello Sviluppo economico dell’11 marzo 2008 e successivamente modificati dal decreto 26 gennaio 2010. A questa detrazione sono ammesse anche le spese effettuate per le strutture accessorie al serramento che hanno effetto sulla dispersione del calore, quali scuri e persiane, o che siano strutturalmente accorpate al serramento, come i cassonetti delle tapparelle. La legge di stabilità 2015 ha esteso l’agevolazione alle spese sostenute dal 1° gennaio 2015 fino al 31 dicembre 2015 per l’acquisto e la posa in opera, con un limite massimo di detrazione fiscale sul risparmio energetico in caso di sostituzione di serramenti pari ad € 60.000,00. Inoltre per accedere alle agevolazioni fiscali è necessario conservare la documentazione con le certificazioni dei materiali, che noi vi consegneremo a fine lavoro, le fatture e le ricevute dei pagamenti effettuati con apposito bonifico bancario.

Serramenti e Detrazione Fiscale per le Ristrutturazioni Edilizie (50%)

In caso di detrazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie (50%) sono ammesse solo le opere realizzate su abitazioni o parti comuni di edifici residenziali. A differenza della detrazione fiscale per il risparmio energetico (65%), i requisiti richiesti per le ristrutturazioni edilizie sono meno restrittivi. La detrazione fiscale delle spese per interventi di ristrutturazione edilizia è disciplinata dall’art. 16 -bis del Dpr 917/86. Da ultimo, la legge di stabilità 2015 ha prorogato al 31 dicembre 2015 la possibilità di usufruire della maggiore detrazione Irpef (50%), confermando il limite massimo di spesa di € 96.000 per unità immobiliare. Inoltre per accedere alle agevolazioni fiscali bisogna sempre conservare le fatture e le ricevute dei pagamenti effettuati con apposito bonifico bancario. Per ulteriori informazioni in merito non esitate a contattarci o a visitare il sito www.agenziaentrate.gov.it